La vendita di prodotti tipici alimentari online è sempre più diffusa ma non tutti però adottano una metodologia corretta per vendere in rete.
E’ bene precisare che la vendita di prodotti alimentari online è soggetta a normativa, dovete quindi informarvi bene sulle modalità di abilitazione alla vendita.
Io ho trovato una piccola guida che spero possa esservi utile, ma il consiglio è di rivolgervi ad un commercialista o alla Camera di Commercio della vostra zona per saperne di più.
Guida alla normativa per vendere prodotti online
Cosa fare per vendere prodotti tipici online?
Per prima cosa cercate di capire
Chi siete?
Credit image: Turismo.it
In base alla vostra tipologia di prodotti offerti, come vi rappresentate al pubblico.
Avete dei prodotti di qualità elevata, dei prodotti comuni, dei prodotti tipici locali, avete dei prodotti artigianali.
Solo sapendo chi siete e cosa volete mostrare a chi deve comprare potete passare alle fasi successive.
Dove volete arrivare?
Se avete un’attività già avviata, qual è la vostra condizione attuale di vendita. Quanto volete incrementare le vostre vendite?
Se avete appena avviato la vostra attività, fissate degli obiettivi di vendita. I risultati non arriveranno subito, bisognerà lavorarci un pò, seguendo una strategia, lavorando sulle community e imparando ad ascoltare.
Quanto volete investire?
Quantificare l’investimento è un fattore importante e senz’altro indispensabile per orientare la strategia. Inutile pensare di raggiungere la luna con un vespino.
Ciò non significa che con piccoli investimenti non si possa raggiungere degli obiettivi.Si può fare in proporzione all’investimento.
Supponiamo che la mia attività di prodotti tipi online tutto sommato vada bene. Mi accorgo però che si potrebbe incrementare la vendita di un 10-20% . Ho molti accessi al sito ma solo una piccola quantitià conclude l’acquisto.
La domanda da porsi è:
Cosa ostacola l’utente a comprare?
I fattori più noti generalmente sono
- Usabilità del sito
- Form di acquisto troppo complesso
- Prodotti descritti in maniera poco chiara
- Difficoltà nel rintracciare i contatti diretti con il proprietario
- Mancanza di garanzie sulla procedura di acquisto
- etc …
Insomma le cause sono varie ed andrebbero valutate caso per caso. La cosa più semplice che potreste fare è analizzare i dati del vostro Analytics. Se non avete competenze dovete rivolgervi a qualcuno che sappia usare questi parametri e dati di analisi.
Avere un negozio online ha delle dinamiche simili ad un negozio tradizionale.
In questi casi, ad esempio, l’investimento per sistemare e rendere più “accogliente” il vostro punto vendita online non sarà eccessivo.
Unico suggerimento direi vincolante:
Se volete fare business online, come anche offline, evitate di farvi fare i lavori di manutenzione e programmazione dal cugino, l’amico o il parente … a meno che non abbiate un figlio/a che abbia delle competenze specifiche, evitate di avere il debito con un amico. Meglio investire qualche soldo in più con un professionista anzichè farvi fare un lavoro approssimativo e con favore da ricambiare.
Pietro
23 agosto 2011 at 2:49 PM
ciao,vorrei qualche consiglio per iniziare a vendere on line il mio miele
vincidaniele
23 agosto 2011 at 6:35 PM
Ciao Pietro,
a prescindere dal prodotto è necessario avere chiaro un piano operativo. Immagino ad esempio che tu avrai già in mente come vuoi vendere il tuo miele. Una strategia su quali clienti vuoi raggiungere.
Il passaggio della vendita online è successivo ad un piano operativo scritto su carta.
Un piccolo consiglio per iniziare, prova ad aprire un neglozio su ebay ed apri un sito web con i tuoi contatti e riferimenti.
Se non sai come fare proviamo a sentirci tramite e-mail a info@3nastri.it
Ciao
paola
19 dicembre 2011 at 7:39 PM
Ciao, dovremmo vendere – conto terzi – dei prodotti bio. Abbiamo un e-commerce. Puoi dirmi se ci sono particolari norme e restrizioni di cui tener conto?
Grazie
A presto
vincidaniele
19 dicembre 2011 at 8:08 PM
Ciao Paola, segui i nuovi articoli sul tema su Comunikafood presto tratteremo anche i problemi per chi vuole vendere prodotti biologici o prodotti tipici online
paolo
30 agosto 2012 at 9:52 am
ciao,
potresti contattarmi, per favore, visto che sto creando una rete di vendita di prodotti tipici ciociari/lucani nel Nord Italia.
Grazie e ciao
Ennio
28 febbraio 2012 at 10:09 PM
salve chi può darmi informazioni riguardo:
vorrei vendere prodotti locali alimentari in internet,(io ho già una partita iva ,ma non x alimentari)
avevo richiesto un permesso al comune x vendita online ,concessami circa una decina di anni fa.
la mia domanda ?riguardo gli alimentari (tutto confezionato ,prodotto da altri) quali normative ci sono ,di cosa necessito per essere/sentirmi correttamente tranquillo.grazie
vincidaniele
29 febbraio 2012 at 10:37 am
Salve Ennio,
Rimando al sito dell’Unione Nazione Consumatori. IN particolare segnalo i seguenti punti:
Per altre info su come posizionare negozio online e-commerce e come fare web maketing può invece seguire Comunikafood.
Stefania
3 giugno 2016 at 2:23 PM
Quindi se la vendita è sporadica posso evitare anche la partita iva e la richiesta al comune?
Stefania
3 giugno 2016 at 2:29 PM
Ciao, quindi se vendo in maniera occasionale posso evitare anche la partita iva e la richiesta al comune?
nikianna
29 luglio 2012 at 2:47 PM
salve!!cosa ne pensa della vendita del pesce online?sa per caso dove posso reperire la normativa che ne regola la vendita e il trasporto??grazie mille!
Tiziana Mattiazzi
11 settembre 2012 at 10:55 am
Ho anch’io un po’ di domande da fare 🙂
Ho intenzione di vendere i miei dolci fatti in casa nello spaccio locale e nel web… Da dove comincio? Grazie!
vincidaniele
11 settembre 2012 at 11:49 am
Ciao Tiziana, come ho già consigliato ad altri, direi di cominciare con una piccola guida che aiuta a capire come muovere i primi passi. La trovi su http://www.foodwineweb.it e aquistarla anche su http://www.lulu.com/foodwineweb
Vittorio221
12 settembre 2012 at 11:04 PM
Esistono sistemi di tutela assicurativa verso terzi in caso di vendita on line di prodotti, non di ns produzione, e che potrebbero non essere di buona qualità (eventuale reazione allergica ad un compratore o causa di problemi di salute, ecc)? Grazie
vincidaniele
15 settembre 2012 at 9:44 am
Salve Vittorio,
più che assicurazione le consiglio di fare un contratto con i suoi fornitori in cui specifica le condizioni. Tra queste anche la responsabilità delle qualità dei prodotti.
Può inoltre specificarlo nel suo sito e-commerce che la responsabilità dei prodotti venduti è dei produttori.
antonio
3 dicembre 2012 at 10:22 PM
ciao vorrei provare a vendere una bevanda fatta in casa al cioccolato ed è alcolica,vorrei avere un consiglio per come fare e se si puo fare e dove mi consigli x iniziare a vendere e fare conoscere il prodotto.Grazie in anticipo.
vincidaniele
3 dicembre 2012 at 10:27 PM
Ciao Antonio, per iniziare a vendere il prodotto online ti consiglio di leggere il libro che trovi qui: http://www.lulu.com/foodwineweb
Antonio
28 dicembre 2012 at 2:03 PM
Antonio 1983
ciao, ho un’azienda che produce e vende olio extra vergine di oliva da oltre 30 anni, quali sono i requisiti per poter effettuare una vendita online?
Grazie
vincidaniele
28 dicembre 2012 at 3:12 PM
Ciao Antonio
Per sviluppare un ecommerce di prodotti tipici ti consiglio di leggere le seguenti normative che abbiamo raccolto appositamente per il settore alimentare: http://www.comunikafood.it/2012/10/15/normativa-per-vendere-prodotti-tipici-alimentari-online/
Per capire, invece, cosa serve per iniziare a costruire un ecommerce online di prodotti alimentari ti consiglio di leggere la nostra guida: Foodwineweb che puoi comprare direttamente su http://www.lulu.com/foodwineweb
Per costruire un ecommerce, per renderlo visibile sui motori di ricerca e per costruire strategie di vendita, invece, puoi chiedere direttamente a noi.
Per avere un’idea approssimativa di quanto budget è necessario per iniziare è indispenabile capire quali sono i tuoi obiettivi, le tue condizioni iniziali e cosa realmente vuoi vendere.
Ci sono molte alternative valide per iniziare con un budget lowcost, ovviamente, deve essere tutto proporzionato agli obiettivi.
A presto,
nunzio
4 giugno 2014 at 11:03 PM
Ciao riesco a fare la Nutella vegana e vorrei venderla online e possibile produrla a casa?